mercoledì 21 febbraio 2018

Super Sons #6-10 Planet of the Capes

Secondo post consecutivo dedicato alla DC, dato che c'è ancora molto da recuperare e a gennaio ho poltrito a differenza di ciò che mi ero premesso.
Bel gioco di parole riguardo il titolo! Ma non è l'unica cosa bella, anche la storia lo è, con un sempre ottimo Tomasi che sa sempre quello che fa.
Questo arco è suddiviso in due parti, la prima (#6 e 7) è quella urbana, col solito divertentissimo scambio di battute tra Damian e Jon, ospiti i Giovani Titani che, esasperati, non sanno più se assecondare o meno il figlio di Batman, mentre la seconda (#8-9) è tutta avventura, in uno strano pianeta di un'altra dimensione (o
universo), pane per i miei denti!
Purtroppo disegna Jorge Jimenez che come ho ripetuto più volte, non digerisco proprio, qui ancora meno perché in molte tavole d'azione ho avvertito uno story telling confusionale.

Qualche nota:
- La copertina del sesto numero (vedi immagine in alto) è un richiamo alla Supergirl della Silver Age, quando Superman la teneva nascosta al mondo, in attesa dell'occasione giusta per presentarla. Superboy non è proprio segreto ma lo conoscono ancora in pochi.
"Sono giovani ma ci sto lavorando", disse il membro più giovane!
- Nell'ultima tavola, dopo che Attenzione Spoiler: Robin, insieme ai Giovani Titani si scontra con dei misteriosi criminali, viene fatto invecchiare precocemente fino a diventare un settantenne e quando si è presentato alla finestra di Jon, sono scoppiato a ridere.
- Continuano le gag per il fatto che ho inserito sotto spoiler, come Attenzione Spoiler: l'incontinenza o la demenza senile (dimentica il motto, "Titani uniti") ma avvengono dentro l'appartamento dei Kent e la sola cosa che ho pensato è stata "bravi, ora tutti sanno l'identità segreta dell'Azzurrone", anche se i Giovani Titani non sanno ancora che Superboy è il figlio ma non è che si debba essere Batman per arrivarci...
- Damian proprio non vuole Jon tra i Teen Titans, proprio perché avendo 10 anni ancora non è teen, però dopo ciò che gli è successo, se Jon è troppo giovane, Attenzione Spoiler: ironia della sorta, ora lui è troppo vecchio per restarci, quindi per una notte è costretto ad accettarlo, con uno scambio di battute sempre molto divertenti.
- il portale da dove arriva la versione di un altro universo del mago, è molto simile a quello visto nell'ultimo arco dei Titani e anche qua si parla di una versione di uno stesso personaggio ma proveniente svariati secoli nel futuro. L'unica differenza è che in questo caso viene accennato il Multiverso.
- Un'altra grassa risata me la sono fatta all'inizio del nono numero, quando Jon storpia il nome del pianeta senziente, da Ygarddis a Yogurt (Balle Spaziali?).

Damian detto Signor Burns
Infine c'è il decimo numero, che è un fill in tra questo e il prossimo story arc/crossover (con la serie Superman e i Teen Titans), che nonostante l'appellativo di riempitivo, è il migliore tra i 5 numeri, dove viene presentata la base operativa del duo, la Fortress of Attitude (di nuovo gioco di parole con quella del padre, Fortress of Solitude), come la chiama Jon ma a Damian non piace il nome, ovviamente costruita dai genitori che controlleranno i due ragazzini, passando loro emergenze di basso livello, con difficoltà non elevata.
Mi sono pentito di aver gioito questa mattina, quando ho saputo da Arcangelo che la serie chiuderà.
Qui Jon impara definitivamente a volare e scopre la vista telescopica.
Disegna un sempre ottimo José Luis.
Chiudo con una sequenza di vignette divertenti:
Ultimo ma non ultimo, un nuovo avvistamento di Conner Kent, anche se solo in un poster della camera del piccolo Kent, che non dimostra nulla (potrebbe trattarsi di un cartone animato dato che c'è anche il cane Krypto versione cartoon), col primissimo costume:

Se ti piace l'avventura, potresti apprezzare anche:
- Superman Vol 4 #8-9 (con padre e figlio intrappolati sull'Isola Dinosauro)
Se stai seguendo la vicenda del possibile ritorno di Conner:
- Detective Comics #965-968 A Lonlely Place Of Living (sta tornando Conner Kent?)

12 commenti:

  1. Troppa fantascienza per i miei gusti, ma apprezzerei i battibecchi di Damian e Jon, uno sociopatico come il padre, l'altro bravo boyscout come il padre :)

    Moz-

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    1. Ti dirò, ce ne è solo un pizzico, quando attraversano il portale dimensionale, altrimenti la prima parte è urbana e la seconda è tutta avventura. Mi ha ricordato l'episodio di Batman the Brave and the Bold sull'Isola Dinosauro.
      È una bella accoppiata perché trattandosi di bambini, ci sono più battute e prese in giro, confronto ad una serie coi padri.
      La serie merita molto.

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  2. Quindi Jon è il figlio di Lois e Clark mentre Conner? :D

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    1. Ti ha risposto Arc qua sotto.
      Ha il cognome Kent perché è stato adottato dai genitori di Clark, presentato come il cugino.
      Una faccenda che ora non reggerebbe perché in questa continuity i Kent sono morti in un incidente stradale quando Clark era giovanissimo.
      Ecco perché mi eccito ogni volta che lo si nomina, sono curioso di sapere come aggiusteranno le cose in caso di un suo ritorno.

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  3. Conner nella vecchia continuity era un clone di Clark ;)

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    1. Non c'era dentro anche una fettina di Lex?

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    2. 50 e 50, è il figlio di una coppia di fatto! 😆
      Un'idea che non mi è mai piaciuta. Prima che la introducesse Johns, era gran parte kryptoniano ma con un pizzico di DNA terrestre (quello di Guardiano, che già era un clone a sua volta) perché gli scienziati del Porgetto Cadmus non erano riusciti a replicare al 100% quello alieno.

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  4. e Damian è il figlio di Batman e Robin? :D

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    1. Con l'utero in affitto della figlia di Ras-al-ghul (inserire accenti dove necessario) :P

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    2. @Fabrizio: Ahahah 😂

      @Conte: in un vecchio forum lo chiamavamo Cazz al Cul 😝

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  5. Ho letto solo un paio di episodi dei Supercuccioli, finora: abbastanza simpatici, Demian andrebbe preso a schiaffoni per l'arroganza, ma come brontolone funziona XD

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    1. La serie è molto legata a Superman (scritta dallo stesso autore ma in coppia con Gleason) e anche lì ci sono apparizioni di Damian, sempre molto divertenti.
      Io lo odiavo in passato ma perché veniva descritto troppo arrogante, da quando ho ripreso a leggere DC ho trovato un personaggio diverso che adoro, arrogante ma buono dentro, con l'aggiunta che lo prendono tutti in giro (se non leggi Batman, goditi la scena che ho riportato qui - anche King ci sa fare con lui).

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